Venerdì 11 aprile Pavia ha ospitato ancora una volta una manifestazione vibrante e partecipata organizzata dal movimento Fridays for Future, ispirato dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg. L’evento, che ha visto la partecipazione di centinaia di cittadini, studenti e rappresentanti di associazioni locali, ha avuto come obiettivo principale sensibilizzare l’opinione pubblica e fare pressione sull’amministrazione comunale della nostra città per accelerare l’implementazione di progetti ecologici e sociali sul territorio pavese.
Il corteo e le sue tappe
La giornata è iniziata alle ore 9:00 con il raduno dei manifestanti presso i giardini del Castello Visconteo, un luogo simbolico che ha accolto i partecipanti con striscioni colorati, slogan incisivi e cartelli provocatori. Il corteo ha attraversato le vie principali della città, passando per Strada Nuova, Piazza della Vittoria e Corso Mazzini, per poi concludersi davanti al Palazzo Mezzabarba, sede del Comune. Durante il percorso effettuato i manifestanti hanno scandito cori e distribuito volantini informativi ai passanti, attirando l’attenzione dei presenti.
Tra le principali rivendicazioni del movimento spiccano l’istituzione di “Pavia Città 30”, un progetto volto a ridurre il limite di velocità nelle aree urbane per migliorare la sicurezza stradale e diminuire l’inquinamento atmosferico. Gli attivisti hanno inoltre sottolineato l’importanza di creare comunità energetiche rinnovabili e comunali, capaci di produrre energia pulita a basso costo, e di contrastare il predominio delle grandi aziende legate ai combustibili fossili.
Laboratori e momenti di socialità
La manifestazione non si è limitata al corteo stesso: una volta giunti davanti al Comune, i partecipanti hanno preso parte a laboratori interattivi e attività di socializzazione. Questi momenti hanno permesso di approfondire temi legati alla transizione ecologica e alla giustizia sociale, favorendo il dialogo tra cittadini, curiosi ed esperti del settore.
Un impegno condiviso
La giornata ha visto anche l’adesione di importanti realtà locali, tra cui il sindacato CGIL, che ha espresso il proprio sostegno alla mobilitazione. In una nota ufficiale, la CGIL ha ribadito l’importanza di una transizione ecologica giusta, che non aumenti le disuguaglianze e tuteli le fasce di popolazione più vulnerabili.
La manifestazione di venerdì 11 aprile ha rappresentato un momento significativo per la comunità pavese, dimostrando che il cambiamento è possibile quando cittadini, associazioni e istituzioni collaborano per un obiettivo comune. Fridays for Future ha lanciato un messaggio chiaro: il futuro del pianeta dipende dalle azioni di oggi, Pavia è pronta a fare la sua parte.